Cinema per evadere cinema per vivere

FINALITÀ:

Creazione di una videoteca per ristretti, personale di polizia penitenziaria e amministrativo e per ospiti autorizzati.

OBIETTIVI

Obiettivo generale: Educazione al cinema.

Obiettivi specifici:

1. insegnare ai ristretti gli elementi costitutivi di un film attraverso la visione condivisa di scene di film, lezioni frontali, discussioni.

2. Far riflettere sugli aspetti storici/sociologici/politici trattati nel film anche partendo dal vissuto dei ristretti, dalla loro conoscenza della storia dei loro paesi, dal dibattito sulle tematiche fondamentali del vivere in società.

3. Far riflettere sulle reazioni personali alla visione di un film. Mi piace perché-non mi piace perché.

4. Offrire un momento di svago, di leggerezza, di distrazione dalla difficoltà quotidiana della carcerazione.

5. Coinvolgere la polizia penitenziaria e il personale amministrativo per creare migliori relazioni sia con i ristretti sia con il volontariato.

AZIONI

1. Catalogazione digitalizzata di circa 600 dvd a cura di 2 volontarie e di 1 ristretto formato come archivista.

2. Aggiornamento continuo del catalogo con nuove acquisizioni, sia su sollecitazione dei fruitori sia su indicazione di esperti.

3. Costituzione di una sala video con attrezzatura adeguata (lettore dvd e blue-ray, videoproiettore, impianto sonoro, schermo ecc.) e formazione di 1 o 2 ristretti responsabili che sappiano gestire le apparecchiature. Anche in questo caso si sottolinea l’importanza trattamentale della responsabilizzazione delle persone ristrette, che spesso in carcere si sentono demotivati e deresponsabilizzati.

4. Organizzazione di cineforum a tema per i ristretti, con presentazione e dibattito da parte di esperti.

5. Apertura della sala video a tutte le realtà che operano in carcere (scuola, associazioni cooperative).

6. Fruizione della sala video da parte del personale di polizia penitenziaria e amministrativo che lo desideri.